Amsterdam... il mio bottino!

Eccomi di ritorno dal mio primo incontro conoscitivo dell'Olanda!

Si si, perché devo assolutamente tornarci... 4 giorni sono decisamente troppo pochi per scoprire un paese così ricco di panorami suggestivi ed atmosfere incantate!

Siamo atterrati giovedi ad Eindhoven, e il giorno seguente ci siamo trasferiti ad Amsterdam, dove siamo rimasti fino alla parteza di ieri. Non abbiamo avuto sufficiente tempo per girare altre città, ma questi pochi giorni sono bastati per affascinarci ed invogliarci a conoscere le zone meno turistiche e maggiormente incontaminate!

Non voglio dilungarmi troppo, perché avrò modo nei prossimi post di raccontarvi con parole ed immagini la meravigliosa città che ci ha ospitati. Oggi voglio condividere con voi quello che con gran fatica (e tanti salti sulle minuscole valigie del bagaglio a mano) sono riuscita ad accaparrarmi! Chi mi segue su Instagram e Facebook ne ha già avuto un'assaggio, ma ecco il mio bottino al gran completo!

 Appena ho scoperto che ad Amsterdam c'era il mercatino delle pulci, non ho voluto sentire storie ed ho trascinato Sandro e i nostri due compagni di viaggio! Tipico, come tutti i mercatini dell'usato, con quell'alone di vissuto e polveroso che amo tanto!

Ad accoglierci una deliziosa bancarella di libri vintage! In mezzo al delirio di pagine, ho scelto 3 bei libri, uno di poesie (tra l'altro con le pagine tagliate a mano!!), uno che immagino descriva alcuni animali e "I Viaggi di Gulliver". Chiaramente tutti in olandese, ma per i miei lavoretti vanno benissimo! Ho già qualche idea in mente! 

Omaggio del simpatico signore della bancarella: una copertina di libro rigida, ormai staccata irrimendiabilmente dal suo libro, con  annessa paginona stampata in caratteri medioevali!

Qualche banchetto più in là oggetti vari accatastati ed arruginiti. Tra cacciaviti, maniglie, tagliacarte e cucchiaini, mi innamoro di queste deliziose chiavi... e chi non lo avrebbe fatto? Non potevo proprio resistere!! Uh, quanti progetti ho per voi, mie adorate!

 

Più avanti... scatole di latta!! Ancora gli occhi mi brillano per l'emozione! "Ok -mi dice Sandro- prendine una tesoro!" Una... ti sembra facile sceglierne solo una?!?!

E poi scorgo il cartello... la mia ancora di salvezza...

"1 scatola - 3 euro"

"5 scatole - 10 euro"

... è un gran risparmio... non posso prenderne solo una!!!

"ma che ci devi fare?" ... nemmeno gli ho risposto, forse nemmeno l'ho sentito! ;D

Due scatole di tea "Jacksons of Piccadilly", una scatola di tabacco "Roode-ster", una scatola con disegni navali.

 

 La quinta scatola è deliziosamente piccola... bianca e azzurra con il mulino... un amore!! Al suo interno ho posto dei bastoncini, sono quelli che si trovano nelle caffetterie per mescolare cappuccini, cioccolate e the... qualcosa ci farò!

A fianco dei meravigliosi timbri intagliati a mano... ok, lo ammetto! Non ho mai timbrato niente nella mia vita, ma se ad un tratto sentissi l'irrefrenabile bisogno di farlo? Non potrei mai senza i miei adorati timbrini!!!

Girovagando per la città troviamo un suggestivo mercato che vi mostrerò presto. Qui ci fermiamo ad un banco del pane e dolci per sgranocchiare una buonissima focaccia. Non chiedetemi il nome, perché non potrò mai ricordarlo, ma aveva l'impasto scuro e aromatico, condita con filetti di pomodoro, erbe aromatiche e pinoli... delizia! Qui ho fatto anche incetta di Waffel e Macarons (ero troppo curiosa di assaggiarli!). Più avanti un banchetto di dolciumi... da lì derivano le mentine con impresso il volto della Regina, e lo zucchero candito!

Quando troviamo il mercato flottante dei  fiori il mio cuore ha un sussulto... bene, devo trovare il modo per portare un mazzo di tulipani! Sandro per poco non mi strozza, quindi desisto dall'arduo intento e mi butto di peso sui bulbi... non posso partire senza!! Batto i piedi e ci facciamo il mercato su e giù tante volte che alla fine (come sempre!) vinco io! Ho preso la gipsophyla rosa (adoro), le fragole rampicanti (deliziose), dei bulbi che fanno delle campanelle che ricordano vagamente la sulfinia ma lilla (phlox), l'elleboro (so che non ce la farà mai con il caldo che c'è da noi, ma è troppo bello per non provare!), una pianta che non conoscevo, ma con fiori meravigliosamente delicati (Alcea rosea), e  due rizomi di peonie, una bianca e una rosa (come si può vivere senza?).

Con questo finisce il mio bottino, che ne dite? Approvate gli acquisti? Io ancora mi trovo a guardarli sognante!

Un abbraccio stretto stretto

Ps. Qualsiasi consiglio per la coltivazione dei miei bulbi e rizomi è bene accetto! Diciamo che non sono un fenomeno nella coltura delle piante, ma le amo... aiutatemi!!