“Il nostro inno alla vita”: certi momenti andrebbero fermati in eterno

Lui era strano negli ultimi tempi, era pensieroso, a volte assente. Forse, pensava Lei, è distratto dal lavoro, forse è preoccupato per la recente notizia che di nuovo dobbiamo affrontare questo terribile male.

Invece meditava una serata importante. Quella sera Lui la invita a cena fuori. Prenota in un ristorante industrial-shabby chic che sa la farà impazzire.

Trascorrono una romantica e divertente serata, mangiando cibi di sapori incantevoli, chiacchierando, ridendo di cuore e osservando l'ambiente meraviglioso che li circonda. I tavoli decapati tutti diversi, il vecchio frigorifero ‘telefunken’, gli sgabelli da chirurgo, gli uccellini di porcellana e i giocattoli vintage appoggiati casualmente sulla credenza azzurro polvere.

Al momento del caffè il cameriere si avvicina con un pacchetto e lo posiziona davanti a Lei, che resta immobile e con aria interrogativa. Guarda Lui, che la fissa con uno sguardo intenso.

Lui le dice: "sei cambiata". 

Per un attimo Lei viene percorsa da un brivido di paura, poi il sorriso e gli occhi acquosi di Lui la rassicurano e commuovono.

“Ero indeciso se fare questo gesto proprio ora… ora che abbiamo avuto questa brutta notizia… ora che dobbiamo pensare ad altro. Poi ci ho riflettuto e forse è ancora di più significativo proprio ORA!

Stai cambiando, lo vedo. Lo so quanta fatica hai fatto e quanta ancora dovrai farne. Ma quello che non ti ho mai detto dandogli il dovuto spazio, è quanto apprezzo questa nuova persona. Quanto mi rende felice, quanto mi fa ridere, mi rasserena e mi da tutto quello che desidero."

“E’ il nostro inno alla vita. E’ il simbolo che è proprio con questa nuova persona, quando tutto sarà passato, di nuovo, voglio pensare ad un futuro in tre!”

“Sei cambiata, è vero, ma se possibile mi innamora ancora di più questa tua nuova vecchia vita!”

Lei rimase paralizzata in un sorriso emozionato con le lacrime che le rigavano le guance… lo accarezzò dolcemente, lo baciò, e appoggiò la fronte alla sua, in un gesto di unione profonda.

Rimase sveglia per ore, con il suo ciondolo stretto nella mano, il sorriso sulle labbra e il nodo di commozione in gola.

Spero vi sia piaciuta questa favola. E’ la mia favola! E quando sembra che il lieto fine non ci sia... Lui ti prende per mano e te lo mostra. Certi momenti andrebbero fermati in eterno!

Un abbraccio stretto stretto