Ormai da qualche tempo ho capito che lo shabby, quello vero e romantico non è completamente nelle mie corde. Cominciavo già a sospettarlo qui.
Sempre più mi piace un sapore ruvido e rustico…
mi piace il colore del legno, magari ammorbidito dalla cera bianca…
e mi piacciono i tessuti di una volta, lino, canapa, iuta…
accostati a chiodini e pizzi antichi...
mi sembra che l’insieme crei un’armonia magica, che riesca a raccontare una storia!
E di quei racconti mi pare di riempirmi l’anima, come se mi mancasse un pezzo della mia di storia, e mi servissi di altre per appagare questa mancanza…
Cosa certa è che sempre più mi sto lasciando sedurre dal mondo broc, mi aggiro nei mercatini con il sorriso sul volto, mi butto a rovistare in cataste informi di roba polverosa alla ricerca di una scintilla di gioia…
Questi divanetti e la poltrona arrivano proprio da lì…
e sempre da un mercatino i tessuti dei rivestimenti: canapa e lino di coprimaterassi dell’esercito francese, e ginestra tessuta a mano!
Mentre le bordure crochet sono eredità della nonna… *_*
Insomma, il mercatino settimanale mi regala sempre grandi tesori, e non solo mobili, ma anche piccoli oggetti, smalti, porcellane, sveglie, grucce, forme da calzolaio…
Chi mi segue sulla pagina Facebook se n’è accorto: il sabato è giorno di mercato e la domenica si lavora a foto, misure e ordini…
beh, in effetti mi mancava lavorare anche di domenica ^_^
Quasi quasi vorrei proporre il broc che scovo nei mercatini qui nel blog… fatemi sapere se può interessarvi! ^_^
Un abbraccio stretto stretto