Sedute Shabby Chic: part 3

Non odiatemi ragazze!! Lo so che non ne potete più, ma ve lo avevo detto che dovevate sopportermi un po', no? 
Eccomi nuovamente qui per mostrarvi alcune delle creazioni alle quali abbiamo lavorato io e Sandro in agosto!

Oggi vi presento due sgabelli… due pouf… due poggiapiedi… insomma, comunque vogliate chiamarli, loro sono i protagonisti di oggi:

Vi mostro il mio punto di partenza… agghiacciante >_<

e per questo sono ancor più soddisfatta!!

Il lavoro sul primo, quello più lavorato e intrigante, è stato davvero un epopea!!

Come vi avevo accennato qui, smontando completamente la tappezzeria, l’imbottitura, e le fasce, due aste laterali si sono spezzate… complice il gran lavoro che i tarli avevano fatto! Pertanto sono rimasta con tre zampe in una mano e una nell’altra!!! O.o

Inorridita ho chiesto (leggi preteso) l’aiuto di quel sant’uomo che mi sta a fianco, che dopo aver atteso ben due settimane che agisse l’antitarlo, ha provveduto a incollare le parti, fortificarle con tasselli superiori e interni di sostegno, e perni passanti… Dopodiché c’è voluto il mio intervento per ricostruire piccoli fregi mancanti, crepe e quant’altro! Ve lo dicevo che è stato un lavoro paragonabile all’odissea!! ;D

Un altro problema era che due dei fregi in rilievo presenti sulle zampe erano stati impietosamente rosicchiati dalle fauci di un simpatico e –presumibilmente- giovane cagnolino! Quindi ho cercato di riprenderle al meglio. Certo non le ho ricostruite completamente, ma ho cercato di assecondare e concludere i rilievi visibili. (Le immagini comprendono anche le zone in cui abbiamo intervenuto maggiormente).

Per il rivestimento, in questo caso, ho scelto un lino grezzo tinta unita, per valorizzare al meglio la bellezza della struttura in legno. Per la stessa motivazione, ho preferito dipingerlo in maniera uniforme, senza intervenire con la cartavetro a fine pittura.

Mentre per la passamaneria, ho optato per quella originale, con la patina meravigliosa del tempo, e i segni dell’ossidazione! La trovo straordinaria!

Il secondo, ha una linea decisamente più semplice, ma affascinante allo stesso modo!

Anche questo sgabello, è stato privato completamente di imbottiture originali e sostituite ex novo.

Le zampe lisce, ma arcuate gli conferiscono un aspetto adattabile a tutti gli stili d’arredamento.

Per la linearità delle linee che caratterizzano le zampe, in questo caso ho optato per un toile de jouy in lino, con base grezza e decori neri.

Come era in origine, ho deciso di applicare la passamaneria di metallo, solo ai quattro angoli.

Ora sono proprio curiosa di sapere cosa ne pensiate. Ho fatto le scelte giuste per i tessuti? Ho fatto bene a mantenere l’antica passamaneria arrugginita?

Questi due sgabelli sono in vendita. Considerando il costo di base, l'immenso lavoro effettuato sul primo e gli ottimi materiali usati, posso proporli a 140 euro il primo, e 90 il secondo. Se voleste farmi una proposta, sono certa che possiamo venirci incontro. Grazie ^_^

ferrettieugenia@gmail.com

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Concedetemi solo un'ulteriore, piccola ma importantissima digressione!
Giusto mentre scrivevo questo post, mi è caduto l'occhio sulla barra laterale del blog...

Ragazze siamo arrivate a 400!! ;D
Non trovo le parole per raccontarvi quanto questo mi renda felice, quanto sorrida ad ogni vostro commento scherzoso, quanto mi aiutiate a pensare, ad allargare gli orizzonti...
Non trovo altre parole se non
Grazie
Dal più profondo del cuore!
Siete per me tutte importanti, speciali e uniche!
Questo blog non avrebbe senso senza di voi, ed io non sarei quella che sono oggi, se non fossi venuta in contatto con ognuna di voi!

Bisogna festeggiare! 
E allora, lasciatemi solo qualche giorno e vi svelo cosa ho in serbo per voi!! ;D
 

Un abbraccio stretto stretto